Matrimonio a tema: come sceglierlo
Matrimonio a tema, quale scegliere? Ecco una piccola guida per trovare il tema più adatto alla vostra coppia e stupire gli ospiti.
Matrimonio a tema: sì, ma quale?
Molte delle coppie di futuri sposi che si rivolgono a me per l’organizzazione del loro matrimonio, alla domanda “Avete un tema particolare?” non hanno le idee chiare su cosa rispondere. Doverosa premessa: non è obbligatorio organizzare un matrimonio a tema, o meglio, puntare su un tema molto specifico, ma è sufficiente trovare un elemento o un dettaglio nel quale possiate indentificarvi o che vi rappresenta, vi accumuna, vi piace, e da lì partire per creare un progetto su misura per l’intero evento.
Innanzitutto, va fatta una distinzione tra matrimonio a tema e stile del matrimonio: il matrimonio a tema prevede che gli allestimenti e le decorazioni rimandino in maniera evidente a qualcosa, mentre lo stile di matrimonio è un richiamo a qualcosa. Mi spiego meglio con un esempio: mettiamo che siate appassionati di musica. Se scegliete di organizzare un matrimonio a tema musica, andremo prima nel dettaglio identificando cosa vi piace della musica – magari un gruppo specifico, o un anno con un periodo storico – e poi svilupperemo insieme tutti i dettagli seguendo quella esatta idea. Se invece il vostro intento è ispirarvi alla musica per realizzare i vari allestimenti, questa sarà soltanto un fil rouge che si percepirà nei diversi ambienti e decorazioni, senza essere troppo predominante.
Ma torniamo a noi: come scegliere il tema del matrimonio? Ecco i miei consigli step by step!
Primo step: cosa vi accumuna?
Cominciate pensando a ciò che avete in comune: che cosa vi piace fare insieme? Cosa vi descrive meglio come coppia? Che cosa vi rappresenta di più? Se non doveste trovare nessuna risposta a queste domande – e vi assicuro che succede molto spesso – o i gusti di uno sono predominanti rispetto all’altro, si può prendere una strada differente e concentrarsi su elementi più generici, come i classici colori e stagioni. Quello che però mi sento di sottolineare, quando si sceglie un tema o uno stile, è che piaccia a entrambi: non optare per qualcosa che non ti soddisfa o non ti rappresenta solo per far felice il tuo partner, si può sempre trovare una bella soluzione per due!
Secondo step: tenere conto della stagione
Sia che abbiate individuato un tema specifico, sia che abbiate puntato su uno stile particolare, tenere conto del periodo dell’anno e della stagione in cui si terrà il matrimonio è molto importante. Inoltre, la stagione può già essere di per sé il vostro tema. Per esempio, se vi sposate a ottobre e non avete trovato un tema 100% adatto a voi, l’autunno vi viene in aiuto con le sue mille varietà di colori, fiori, foliage, elementi decorativi e spunti per nomi dei tavoli e tableau de mariage.
Terzo step: la palette di colori
Ci sono un’infinità di colori da cui attingere per individuare il tema o lo stile del matrimonio. L’importante è puntare su uno o massimo due colori primari, i protagonisti, e di conseguenza creare una palette armonica per rendere ogni allestimento perfetto. Da un colore, poi, si può spaziare giocando con altri elementi, materiali e oggetti decorativi. Facile, no?
Quarto step: l’idea che si trasforma
Mettiamo che non abbiate trovato niente che vi soddisfi, nemmeno puntando sulla stagionalità o su un colore. Che fare? A volte basta un piccolo aneddoto, una canzone, un film, un libro o un vostro ricordo per far scattare la scintilla e scegliere finalmente il tema del matrimonio. Poi, però, capita che non sappiate come “mettere nero su bianco” l’idea che avete scelto e che questo possa risultare un po’ frustrante. Il mio consiglio è creare una moodboard inserendo tutti gli elementi legati al tema scelto e poi man mano sviluppare le varie decorazioni. Altrimenti, se avete ingaggiato un* wedding planner, lo farà per voi, scegliendo i fornitori migliori e facendovi risparmiare in tempo e costi!
Credits immagini:
Foto di Alexandra Gornago e Jessica Rockowitz su Unsplash